Leggere questo libro è stato per me come leggere la storia infinita del nostro “essere” sfuggente che pone mille domande.
L'autore tocca molti punti dell'"io" coinvolgendo, nel luogo che abbiamo la fortuna di abitare, lo splendido pianeta Terra, la nostra spiritualità.
A volte l'uomo vive momenti speciali che gli permettono una felicità infinita, egli è come sulle nuvole incantato per ciò che gli capita. Ma la vita non si ferma, va avanti sempre diversa. L'anima si ammala di una tristezza infinita; chissà se si riprenderà, è sempre un mistero….
Lo scrittore sembra avere un'urgenza di ricerca e di risposte di carattere scientifico e poetico cui mi auguro voglia dare seguito.